Ludovica Molo

arch. ethz fas
略歴を表示する

Ludovica Molo è contitolare di studio we architetti a Lugano.
Dal 1998 al 2009 è stata contitolare dello studio di architettura könz.molo di Lugano insieme a Jachen Könz. L’alloggio per studenti “Casa dell’Accademia” a Mendrisio (2006), le residenze private “Casa sospesa” a Lugano (2007), la “Casa al boschetto” a Verscio (2008) e il complesso residenziale “Casa Camar” a Lugano, sono tra i loro progetti più conosciuti. Il lavoro dello studio è stato pubblicato sulla stampa specializzata locale ed estera ed insignito di diversi riconoscimenti.
Ludovica Molo, nata a Lugano, si laurea in architettura presso il Politecnico Federale di Zurigo (ETH). Dopo il diploma si trasferisce a Los Angeles, dove lavora con Morphosis architects. Di ritorno in Svizzera, è stata assistente presso il Politecnico Federale di Losanna EPFL con Mirko Zardini e all’Accademia di architettura di Mendrisio con Kenneth Frampton.
Da questa collaborazione nasce la pubblicazione Kenneth Frampton, ‘L’altro Movimento Moderno’ a cura di Ludovica Molo.
Dal 2003 al 2009 insegna presso la SCI-Arc di Vico Morcote, poi i2a Istituto internazionale di architettura, di cui nel 2011 è diventata direttrice. Dal 2015 i2a risiede a Villa Saroli a Lugano.
Dal 2015 insieme a Felix Wettstein è docente alla HSLU - Technik & Architektur Luzern nel Master of Arts in Architecture.
Dal 2009 al 2018 Ludovica Molo è state membro della Stadtbildkommission della città di Berna.
Dal 2016 è Presidente nazionale della Federazione degli Architetti Svizzeri e membro del Committee of Experts per l’European Prize for Urban Public Space.

Felix Wettstein

arch. ethz fas sia
略歴を表示する

Felix Wettstein è titolare di studio we architetti a Lugano, Svizzera.
Dal 1995 al 2009 è stato associato dello studio Giraudi Wettstein architetti a Lugano. L’ampliamento della stazione ferroviaria di Basilea (2003), in collaborazione con gli architetti spagnoli Cruz e Ortiz, i laboratori IT dell’Università della Svizzera italiana a Lugano (2002), la casa “le terrazze” a Viganello (2004), l’edificio per Credit Suisse in Piazza Riforma a Lugano (2009), le case a Bigogno (2009) e a Sonvico (2018) ed il Pfadiheim a Horgen (2016) sono tra i suoi progetti piú conosciuti, con numerose pubblicazioni in tutto il mondo e riportati anche nella monografia pubblicata da Quart Verlag nel 2010 (Lucerna).
Felix Wettstein, nato a Zurigo nel 1962, dopo un programma di scambio negli USA con l’Università di Harvard GSD a Cambridge, si laurea presso il Politecnico di Zurigo (ETH) nel 1988.
Per due anni lavora con Rafael Moneo a Madrid e con Manuel Sola-Morales a Barcellona, prima di avviare il suo studio in Svizzera.
Ha insegnato all’ETH di Zurigo dal 1993 al 2000, è stato invitato come critico ospite ed ha tenuto numerose conferenze in diverse università di architettura internazionali, fra le quali l’Accademia di Architettura di Mendrisio, la GSD di Harvard e l’Università di Navarra (Pamplona).
Dal 2005 al 2015 è stato membro del Sachverständigenrat di San Gallo, e dal 2013 è presidente della Commissione del paesaggio del Cantone Ticino. Dal 2014 è membro della Redaktionskommission werk, bauen + wohnen di Zurigo e membro di numerose giurie di concorsi.
Insieme a Ludovica Molo, dal 2015 insegna progettazione al master ‘Architecture and Structure’ dell’università HSLU – T&A di Lucerna. Dal 2019 è responsabile del programma di Master (Studiengangleiter).
Felix Wettstein ha pubblicato numerosi articoli nelle riviste specializzate e il suo lavoro è stato rappresentato in diverse mostre in Svizzera e all’estero (Architekturmuseum Basel, Biennale Sao Paolo, i2a istituto internazionale di architettura).
È membro della FAS, Federazione Architetti Svizzeri, della SIA e dell' OTIA.