FPA Franzina + Partners Architettura

Il progetto è frutto di un concorso internazionale per la realizzazione della nuova sede del Museo Nazionale Estone a Tartu. La proposta progettuale è quella di inserire l’edificio nel paesaggio come un vero e proprio landmark: il museo si sviluppa longitudinalmente con un volume semplice e pulito, costituito da un lungo parallelepipedo schiacciato nella parte centrale per aumentare la snellezza dei prospetti. Dal punto di vista cromatico, si staglia nettamente per il colore rosso acceso che lo caratterizza, entrando in contrasto con i colori tenui del paesaggio naturale circostante. L’edificio è sospeso per quasi tutta la sua lunghezza sopra ad uno specchio d’acqua, gli appoggi sono posizionati alle estremità del volume. Grandi finestre, come profondi tagli verticali, scandiscono i fronti longitudinali dell’edificio permettendo ai fruitori del museo di godere del paesaggio circostante lungo il percorso espositivo.

L’ingresso avviene da uno dei due lati corti attraverso un basamento vetrato su cui si appoggia una delle due estremità del volume. Il volume stesso da quel lato si apre sul paesaggio come un grande cannocchiale. A livello del basamento si trova una grande hall a tripla altezza con reception, guardaroba e altri servizi per l’accoglienza dei visitatori, tra cui ristorante, bar e bookshop. Al piano primo, al di sopra del blocco di ingresso, sono presenti degli spazi di servizio alle attività museali ed educative, come uffici open-space, sale riunioni e laboratori di ricerca. Al piano secondo si trovano aule workshop e un auditorium. Le collezioni del museo sono ospitate nel corpo longitudinale insieme a spazi per l’esposizione di mostre temporanee.